Benvenuto al quotidiano appuntamento con l’aggiornamento sui mercati finanziari. Boom Super Micro Computer: +31% a Wall Street con segnali di ripresa dopo mesi di turbolenze finanziarie.

Prima di affrontare nel dettaglio questi sviluppi, diamo uno sguardo all'andamento dei principali indici nella seduta di ieri.

Le performance dei mercati finanziari principali

🇺🇸 S&P500: +0,40% 

🇺🇸 NASDAQ: +1,04%

🇮🇹 FTSE MIB: -1,28%

🇪🇺 € STOXX 600: -0,85%

🇨🇳 SZSE COMPONENT: +0,78%

🇮🇳 NIFTY 50: +0,00%

🇯🇵 NIKKEI 225: -0,08%

💵 EUR/USD: -0,13% 

🥇 ORO: -0,13%

Wall Street chiude contrastata, con l'S&P 500 che guadagna lo 0,40% e il Nasdaq che sale dell'1,04%, nonostante le tensioni geopolitiche legate all'Ucraina. In particolare evidenza Nvidia, che sale del 4,9% alla vigilia dei risultati trimestrali, mentre Super Micro Computer balza del 31,2% dopo l'annuncio del piano per evitare il delisting dal Nasdaq e la nomina di BDO come nuovo revisore contabile.

Seduta negativa per Piazza Affari (-1,28%), che recupera solo parzialmente dopo aver toccato un ribasso del 2,7% durante la giornata. Si distingue positivamente Leonardo (+1,4%), che beneficia dei timori di escalation dei conflitti in Ucraina e Medio Oriente. Le tensioni sono aumentate dopo che l'Ucraina ha utilizzato missili balistici americani Atacms contro il territorio russo, provocando minacce di ritorsione nucleare da parte di Vladimir Putin.

Seduta mista per i mercati asiatici, con il Component di Shenzhen che si distingue positivamente (+0,78%) mentre il Nikkei giapponese chiude in leggero calo (-0,08%). La cautela domina sui listini orientali, che risentono sia del deterioramento del quadro geopolitico legato alle tensioni Russia-Ucraina, sia dell'attesa per i risultati trimestrali di Nvidia, considerati un importante termometro per il settore tecnologico globale e in particolare per il comparto dei semiconduttori. Il Nifty indiano chiude invariato (0,00%), confermando il clima di incertezza sui mercati asiatici.

Sul mercato valutario, l'euro cede lo 0,13% sul dollaro, mentre l'oro registra un calo analogo in una giornata caratterizzata dalle crescenti tensioni geopolitiche.

Super Micro Computer: dal crollo al recupero

Super Micro Computer, tra i principali produttori mondiali di server ad alte prestazioni per data center, cloud computing e intelligenza artificiale, ha vissuto martedì una giornata da record a Wall Street. La società di San Jose, ha registrato un balzo del 31%, il suo maggiore rialzo da febbraio, dopo mesi di turbolenze.

A catalizzare il rally è stata la presentazione di un piano per evitare la radiazione dal Nasdaq, insieme alla nomina di un nuovo revisore contabile. Super Micro ha infatti comunicato di aver sottomesso un piano di compliance all'exchange, che include la presentazione ritardata del report finanziario 10-K, previsto inizialmente per agosto. Inoltre, la società ha nominato BDO USA come revisore indipendente con effetto immediato, sostituendo Ernst & Young, che si era dimessa a ottobre citando preoccupazioni legate alla governance e alla trasparenza aziendale.

Se il piano sarà approvato dal Nasdaq, Super Micro potrebbe ottenere una proroga fino a febbraio 2025 per presentare i documenti mancanti, mantenendo nel frattempo la quotazione. "È un passo importante per la società," ha dichiarato Matt Bryson, analista di Wedbush. "Sebbene BDO non faccia parte delle Big Four, questa nomina rappresenta comunque un segnale positivo per affrontare i problemi emersi."

Gli ultimi mesi sono stati particolarmente difficili per l'azienda, che fino a poco tempo fa era considerata uno dei protagonisti della rivoluzione dell'intelligenza artificiale. La crisi è iniziata con un report critico dello short seller Hindenburg Research, seguito dal ritardo nella pubblicazione dei documenti finanziari e dall'avvio di un'indagine del Dipartimento di Giustizia USA. Il titolo ha subito un crollo dell'80% rispetto ai massimi di marzo, bruciando miliardi di dollari in capitalizzazione di mercato.

Nonostante tutto, il recente rimbalzo suggerisce che gli investitori stanno dando credito agli sforzi di Super Micro per superare le difficoltà e riconquistare la fiducia del mercato. Resta da vedere se le iniziative intraprese saranno sufficienti a garantire una ripresa duratura per il produttore di server.

Come muoversi da investitori?

Il caso Super Micro evidenzia come, pur operando in megatrend di lungo termine come intelligenza artificiale, cloud computing e 5G, anche una società ben posizionata possa subire improvvisi cambi di rotta a causa di questioni di governance e regolamentazione. La forte volatilità del titolo suggerisce l'importanza di un approccio cauto e diversificato agli investimenti nel comparto tech, dove l'entusiasmo per le prospettive di crescita strutturale deve sempre essere bilanciato con una attenta valutazione dei rischi specifici dei singoli player. Per approfondimenti sulle strategie di investimento nei megatrend tecnologici vi suggerisco questa serie di articoli: Megatrend