Benvenuto al quotidiano appuntamento con l’aggiornamento quotidiano sui mercati finanziari. Tesla vola in Borsa grazie alla vittoria di Trump, mentre i competitor EV crollano
Prima di affrontare nel dettaglio questi sviluppi, diamo uno sguardo all'andamento dei principali indici nella seduta di ieri.
Le performance dei mercati finanziari principali
🇺🇸 S&P500: +2,53%
🇺🇸 NASDAQ: +2,95%
🇮🇹 FTSE MIB: -1,54%
🇪🇺 € STOXX 600: +0,00%
🇨🇳 SZSE COMPONENT: +2,44%
🇮🇳 NIFTY 50: -1,13%
🇯🇵 NIKKEI 225: -0,09%
💵 EUR/USD: +0,24%
🥇 ORO: -0,20%
Wall Street festeggia l'elezione di Donald Trump come nuovo Presidente degli Stati Uniti: S&P 500 (+2,53%) e Nasdaq (+2,95%).
In rialzo il titolo Trump Media: +5,95%. Spicca il volo Tesla (+14,75%) dopo il grande elogio di Donald Trump nel suo discorso post elezione. Bene anche Nvidia (+4,07%) che raggiunge nuovi livelli record.
Male Milano (-1,54%) sul timore che l'elezione del presidente Repubblicano possa minare i rapporti commerciali con gli USA.
Borse asiatiche contrastate (Nikkei -0,09% e Nifty -1,13%), con l'attenzione degli investitori verso la politica di dazi contro la Cina che probabilmente verrà attuata dal nuovo Presidente. Nonostante ciò Cina positiva (SZSE Compenent +2,44%) con Congresso nazionale del popolo cinese che dovrebbe annunciare l’8 novembre nuovi stimoli fiscali.
Il dollaro si rafforza mentre salgono i rendimenti del Treasury con il titolo a 10 anni che è balzato al 4,461%, raggiungendo il livello più alto da luglio.
Male l'oro che perde il 3%.
Tesla vola in Borsa grazie alla vittoria di Trump
La vittoria di Trump fa volare Tesla che chiude la giornata di mercoledì con un rialzo di quasi il 15%. Gli investitori puntano sul fatto che il produttore di veicoli elettrici guidato da Elon Musk possa trarre vantaggio da un eventuale ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca.
Musk ha infatti sfidato le convenzioni del mondo aziendale sostenendo con convinzione la campagna presidenziale di Trump, donando decine di milioni di dollari e organizzando un'iniziativa per incoraggiare il voto. Ora quella scommessa ha dato i suoi frutti, garantendo a Musk un contatto diretto con la Casa Bianca, che potrebbe usare per influenzare politiche a favore di Tesla. Trump ha persino accennato alla possibilità di nominare Musk a capo di una commissione per l’ "efficienza governativa".
Un'amministrazione Trump potrebbe rappresentare un'opportunità importante per Tesla, poiché la riduzione dei sussidi per l'energia alternativa e i veicoli elettrici penalizzerebbe soprattutto i concorrenti più piccoli. Inoltre, i piani di Trump per aumentare i dazi sulle importazioni cinesi ed europee renderebbero improbabile l’arrivo in massa di veicoli elettrici cinesi negli Stati Uniti a breve termine.
Questa dinamica potrebbe dare a Musk e a Tesla un chiaro vantaggio competitivo in un contesto privo di sussidi per i veicoli elettrici, unito a probabili dazi più elevati che scoraggerebbero l'ingresso di veicoli elettrici cinesi più economici.
Nel frattempo le azioni dei competitor del settore chiudono in rosso. Nio, con sede a Shanghai, ha perso il 5,3%, mentre il produttore di camion elettrici Rivian ha visto una riduzione dell'8,3% e Lucid Group è scesa del 5,3%. Male anche Volkswagen che perde oltre il 5%.
Come muoversi da investitori?
Per gli investitori, comprendere le strategie di crescita di società come Tesla offre spunti preziosi. Valutare la capacità di innovare di un'azienda, come nel caso di Tesla nel settore dei veicoli elettrici e dell'energia rinnovabile, è fondamentale per individuare opportunità a lungo termine. Per un'analisi più approfondita su come i principali trend tecnologici stanno plasmando il futuro degli investimenti, puoi consultare alcuni articoli precedenti su questa tematica: Megatrend.