Migliori e peggiori azioni. La settimana sui mercati – 01/03/2025

Benvenuto all'appuntamento settimanale in cui vediamo come sono andati i principali indici e quali sono stati i migliori titoli e i peggiori della quarta settimana di febbraio 2025.

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Prima di affrontare nel dettaglio questi sviluppi, diamo uno sguardo all'andamento dei principali indici in questa settimana.

Le performance dei mercati finanziari principali

🇺🇸 S&P500: -0,98%

🇺🇸 NASDAQ: -3,47%

🇮🇹 FTSE MIB: +0,61%

🇪🇺 € STOXX 600: +0,60%

🇨🇳 SZSE COMPONENT: -3,46%

🇮🇳 NIFTY 50: -2,94%

🇯🇵 NIKKEI 225: -4,19%

💵 EUR/USD: -0,79%

🥇 ORO: -2,90%

I mercati globali hanno chiuso la settimana in territorio prevalentemente negativo, con il tech americano che ha guidato le flessioni. Il Nasdaq ha subito il calo più marcato con un -3,47%, segnando la peggior performance settimanale da settembre, mentre l'S&P 500 è sceso dello 0,98%. In controtendenza i mercati europei, con l'EuroStoxx 600 che ha guadagnato lo 0,60% e il FTSE MIB italiano in rialzo dello 0,61%, registrando la più lunga serie di guadagni settimanali da agosto 2012.

I mercati asiatici hanno mostrato debolezza, con il Nikkei giapponese che ha ceduto il 4,19% e l'indice SZSE Component cinese in calo del 3,46%. Sul fronte valutario, l'EUR/USD ha perso lo 0,79%, mentre l'oro ha registrato un calo del 2,90%.

A guidare la correzione sono stati i timori di un rallentamento della crescita economica negli USA, amplificati dal crollo dell'indice di fiducia dei consumatori americani che ha registrato il maggior calo mensile da agosto 2021. Anche la delusione per i risultati di Nvidia, nonostante una crescita del 78% dei ricavi, ha contribuito alle vendite nel settore tecnologico, segnalando che anche le aziende più performanti dell'AI faticano a mantenere il passo con le elevate aspettative del mercato.

Top titoli della settimana

🇮🇹 Italia - Leonardo: +9,70%

L'azienda della difesa ha toccato i massimi storici, trainata dalle prospettive di maggiori spese militari in Europa. Notizie su un possibile piano da 200 miliardi di euro per il riarmo tedesco hanno catalizzato l'interesse degli investitori. Gli analisti di Intesa Sanpaolo hanno alzato il target price a 40 euro, citando i "buoni risultati del quarto trimestre 2024" con ordini e ricavi superiori alle attese. A sostenere il titolo anche le trattative in corso con l'Arabia Saudita e potenziali sviluppi nella divisione Aerostrutture.

🇺🇸 Stati Uniti - Intuit: +8,55%

Il titolo della società di software finanziario è balzato dopo risultati trimestrali superiori alle attese. Nel secondo trimestre fiscale, Intuit ha registrato un utile per azione di 3,32 dollari (+26%) e ricavi per 3,96 miliardi (+17%). Particolarmente forte la performance del segmento Global Business Solutions (+19%) con QuickBooks e Mailchimp, mentre Credit Karma ha visto un aumento del 36% grazie alla crescente domanda di carte di credito e prestiti personali. La società ha riconfermato le guidance per l'intero anno.

🇨🇳 Asia - Mitsubishi: +4,87%

Il conglomerato giapponese ha beneficiato di un crescente interesse degli investitori dopo l'annuncio di un supporto di Warren Buffett, che ha manifestato l'intenzione di incrementare la sua partecipazione nelle principali trading house giapponesi. La decisione del leggendario investitore è stata interpretata come un forte segnale di fiducia nel settore. La società ha confermato di essere in trattativa con Berkshire Hathaway per potenziali collaborazioni e investimenti congiunti in progetti specifici.

Flop titoli della settimana

🇮🇹 Italia - Prysmian: -16,97%

Settimana nera per il produttore di cavi, nonostante la pubblicazione di risultati 2024 positivi con aumento di ricavi e redditività. Il titolo ha subito la peggiore performance giornaliera giovedì, perdendo oltre il 10% in una singola seduta. Il calo ha portato il titolo ad allontanarsi significativamente dai massimi recenti. Gli investitori sembrano aver reagito negativamente alle guidance per il 2025, considerate conservative dopo un periodo di forte espansione. A pesare anche la valutazione elevata raggiunta nelle settimane precedenti, con il titolo che aveva toccato livelli record. Analisti come quelli di Equita hanno evidenziato preoccupazioni sulla capacità dell'azienda di mantenere gli stessi tassi di crescita in un contesto macroeconomico più incerto.

🇺🇸 Stati Uniti - Palantir: -16,21%

Seconda settimana consecutiva di perdite per la società di analytics. Dopo aver toccato i massimi storici a 125 dollari il 19 febbraio, il titolo ha perso oltre il 30%. A pesare sono i potenziali tagli al budget del Pentagono e il piano di vendita di azioni da parte del CEO Karp. Gli analisti hanno evidenziato la valutazione estrema del titolo, che aveva raggiunto il multiplo senza precedenti di 61 volte le vendite future.

🇯🇵  Asia - Advantest: -15,72%

Il produttore giapponese di sistemi di collaudo per semiconduttori ha registrato un forte ritracciamento dai massimi, nonostante le previsioni di crescita positive del suo cliente Nvidia. Il calo riflette un più ampio raffreddamento dell'entusiasmo per i titoli legati all'intelligenza artificiale, dopo la corsa dei mesi precedenti.

La settimana che verrà

L'attenzione del mercato nella prossima settimana sarà focalizzata soprattutto sul rapporto sull'occupazione USA di venerdì, particolarmente atteso dopo l'aumento inaspettato delle richieste di sussidi di disoccupazione. Altri dati chiave includeranno l'ISM manifatturiero e servizi, che forniranno ulteriori indicazioni sullo stato di salute dell'economia americana. Sul fronte delle tensioni commerciali, gli investitori monitoreranno l'entrata in vigore, prevista per lunedì 4 marzo, dei dazi del 25% su Canada e Messico, che potrebbero aumentare la volatilità. Tra le trimestrali più attese, spiccano Target, Costco e Broadcom, che potrebbero fornire importanti indicazioni sui consumi e sul settore tech. Gli sviluppi nei colloqui tra USA e Ucraina potrebbero inoltre influenzare il sentiment di mercato in un contesto geopolitico già teso.

Resto a disposizione per qualsiasi dubbio o domanda e noi ci sentiamo, come sempre, all’aggiornamento della prossima settimana.

Mission

In un mondo basato sulle dinamiche economiche, dove troppo spesso le conoscenze finanziarie sono limitate o assenti, verificare la professionalità di un consulente è necessario quanto difficile. Per questo affianco al mio lavoro questo progetto di consapevolizzazione.

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