Migliori e peggiori azioni. La settimana sui mercati – 03/05/2025

Benvenuto all'appuntamento settimanale in cui vediamo come sono andati i principali indici e quali sono stati i migliori titoli e i peggiori della prima settimana di maggio 2025.

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Prima di affrontare nel dettaglio questi sviluppi, diamo uno sguardo all'andamento dei principali indici in questa settimana.

Le performance dei mercati finanziari principali

🇺🇸 S&P500: -0,47%

🇺🇸 NASDAQ: -0,27%

🇮🇹 FTSE MIB: +2,72%

🇪🇺 € STOXX 600: +0,29%

🇨🇳 SZSE COMPONENT: +2,29%

🇮🇳 NIFTY 50: -1,39%

🇯🇵 NIKKEI 225: +1,83%

💵 EUR/USD: -0,71%

🥇 ORO: -0,57%

La settimana appena conclusa ha visto un netto recupero delle principali piazze finanziarie globali. Wall Street ha guidato il rally con l'indice Nasdaq in progresso del +3,52% e l'S&P 500 che ha messo a segno un solido +2,86%. Per quest'ultimo si è trattato della seconda settimana consecutiva di guadagni, la prima volta da gennaio, chiudendo venerdì con la nona sessione positiva di fila, la striscia più lunga dal novembre 2004.

I listini europei hanno mostrato un andamento altrettanto positivo, con l'Euro Stoxx 600 che ha registrato un guadagno del +2,77% e il FTSE MIB italiano del +2,26%. Anche in Asia il sentiment è stato generalmente rialzista, con il Nikkei 225 giapponese che ha segnato un progresso del +2,76%, mentre più contenuti sono stati i rialzi del SZSE Component cinese (+0,45%) e del Nifty 50 indiano (+0,56%).

A sostenere i mercati è stato principalmente l'allentamento delle tensioni commerciali, con il presidente Trump che ha ridotto alcuni dei dazi iniziali su auto e componenti per auto, mentre il Segretario al Commercio Howard Lutnick ha annunciato che un importante accordo commerciale è vicino alla conclusione. Anche la Cina ha mostrato aperture, dichiarando di star valutando la possibilità di colloqui commerciali con Washington e iniziando a esentare alcuni beni statunitensi dai dazi.

Top titoli della settimana

🇮🇹 Italia - Leonardo: +7,91%

Il titolo del colosso italiano della difesa continua la sua corsa, avvicinandosi ai massimi storici. A trainare il rialzo sono stati i risultati superiori alle aspettative della controllata americana Leonardo DRS (posseduta al 72%), che ha chiuso il primo trimestre con ricavi per 799 milioni di dollari, in crescita del 16% su base annua e sopra le stime di consenso (737 milioni). Particolarmente rilevante il balzo dell'utile del 72% a 50 milioni di dollari. Leonardo continua a beneficiare dei piani di difesa europei e del recente accordo con il principale produttore turco di droni, BayKar, rilanciato durante il summit italo-turco tra Meloni ed Erdogan dello scorso 30 aprile. Gli analisti di Equita confermano il giudizio "outperform" con target price a 46,5 euro, mentre Intermonte assegna un obiettivo di 49 euro.

🇺🇸 Stati Uniti - Carrier Global: +19,10%

Il produttore di sistemi di riscaldamento, ventilazione e aria condizionata ha registrato la performance migliore dell'S&P 500 questa settimana. Il titolo è balzato dopo che l'azienda ha pubblicato risultati trimestrali superiori alle attese, con un utile per azione rettificato di 65 centesimi contro i 58 previsti, nonostante un calo delle vendite del 4% a 5,22 miliardi di dollari. Carrier ha inoltre alzato le previsioni di utile per azione rettificato per l'intero anno a 3-3,10 dollari rispetto ai precedenti 2,95-3,05 dollari, e si attende vendite per circa 23 miliardi di dollari. Particolarmente forte è stata la crescita dell'utile netto attribuibile agli azionisti, balzato del 53% a 412 milioni di dollari rispetto ai 269 milioni dello stesso periodo dell'anno scorso.

🇨🇳 Asia - Xiaomi: +11,32%

Il gigante tecnologico cinese si riavvicina ai massimi storici, proseguendo il suo periodo positivo. Il titolo ha ricevuto una forte spinta dal debutto del suo primo modello di intelligenza artificiale open-source, MiMo, progettato specificamente per compiti di ragionamento. Xiaomi ha dichiarato che il modello supera le prestazioni di OpenAI o1-mini e Alibaba QwQ-32B-Preview nei benchmark di ragionamento matematico e coding. A sostenere il titolo anche i dati sulla quota di mercato in Cina, che è aumentata di 5 punti percentuali su base annua, raggiungendo il 19% nel primo trimestre e diventando il brand numero uno nel paese. Le spedizioni sono aumentate del 40% anno su anno a 13,3 milioni di unità, la crescita più forte tra i primi cinque marchi cinesi.

Flop titoli della settimana

🇮🇹 Italia - Eni: -0,80%

Il titolo del colosso energetico italiano è stato uno dei pochi in rosso sul listino milanese questa settimana. Sebbene non ci siano state notizie particolarmente negative sull'azienda, la performance del titolo è stata condizionata dall'andamento negativo del prezzo del petrolio, che ha proseguito la sua fase ribassista. Questa correlazione evidenzia la sensibilità di Eni alle oscillazioni delle materie prime energetiche, un fattore che continua a influenzare la percezione degli investitori sul valore del titolo nonostante la diversificazione delle attività del gruppo.

🇺🇸 Stati Uniti - Eli Lilly: -6,89%

Il colosso farmaceutico ha registrato la maggiore flessione intraday da ottobre, dopo che CVS Health ha annunciato un piano per escludere il suo farmaco per la perdita di peso Zepbound dalla lista dei prodotti preferiti, rendendo il concorrente Wegovy più ampiamente disponibile. Nonostante la società abbia mantenuto le previsioni di vendita tra 58 e 61 miliardi di dollari per l'anno e Zepbound abbia ottenuto risultati in linea con le aspettative di Wall Street, gli investitori che speravano in una crescita più esplosiva sono rimasti delusi. Questo evidenzia la pressione competitiva nel settore dei farmaci contro l'obesità, un mercato che Eli Lilly ha contribuito a far crescere significativamente.

🇨🇳 Asia - China Construction Bank: -6,45%

Il titolo della seconda più grande banca cinese per assets ha subito un forte ritracciamento dai massimi dopo la pubblicazione dei risultati del primo trimestre. L'utile netto attribuibile agli azionisti è sceso del 4% a 83,4 miliardi di yuan rispetto agli 86,8 miliardi dello stesso periodo dell'anno precedente. Anche l'utile per azione è diminuito a 0,33 yuan da 0,35 yuan, mentre i ricavi operativi sono calati del 4,8% a circa 186 miliardi di yuan dai 195,3 miliardi dell'anno precedente. Questa performance negativa ha portato a un calo del 3% sia delle azioni quotate a Hong Kong che di quelle quotate a Shanghai, evidenziando le difficoltà che il settore bancario cinese sta affrontando in un contesto di rallentamento economico.

La settimana che verrà

La prossima settimana l'attenzione degli investitori sarà concentrata principalmente sulla riunione del Federal Open Market Committee (FOMC) che si concluderà mercoledì con la conferenza stampa del presidente Powell. Sebbene sia ampiamente previsto che la Fed mantenga i tassi di interesse invariati, le indicazioni sui futuri tagli saranno cruciali, con i mercati che attualmente scontano almeno tre riduzioni entro fine anno.

Altri appuntamenti chiave includeranno:

  • Lunedì: Indice ISM non manifatturiero, che offrirà indicazioni sullo stato del settore dei servizi USA
  • Martedì: Dati sulla bilancia commerciale americana
  • Mercoledì: Oltre alla decisione della Fed, saranno pubblicati i dati sul credito al consumo
  • Giovedì: Produttività e costi del lavoro, scorte all'ingrosso e richieste settimanali di sussidi di disoccupazione

Gli investitori continueranno inoltre a monitorare gli sviluppi sul fronte delle trattative commerciali, in particolare tra USA e Cina, per valutare se le recenti distensioni porteranno a progressi concreti. Proseguirà anche la stagione delle trimestrali, con circa il 30% delle società dell'S&P 500 ancora in attesa di pubblicare i risultati del primo trimestre.

Resto a disposizione per qualsiasi dubbio o domanda e noi ci sentiamo, come sempre, all’aggiornamento della prossima settimana.

 

Mission

In un mondo basato sulle dinamiche economiche, dove troppo spesso le conoscenze finanziarie sono limitate o assenti, verificare la professionalità di un consulente è necessario quanto difficile. Per questo affianco al mio lavoro questo progetto di consapevolizzazione.

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