Migliori e peggiori azioni. La settimana sui mercati – 26/04/2025

Benvenuto all'appuntamento settimanale in cui vediamo come sono andati i principali indici e quali sono stati i migliori titoli e i peggiori della quarta settimana di aprile 2025.

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Prima di affrontare nel dettaglio questi sviluppi, diamo uno sguardo all'andamento dei principali indici in questa settimana.

Le performance dei mercati finanziari principali

🇺🇸 S&P500: +4,59%

🇺🇸 NASDAQ: +6,73%

🇮🇹 FTSE MIB: +3,80%

🇪🇺 € STOXX 600: +2,77%

🇨🇳 SZSE COMPONENT: +1,38%

🇮🇳 NIFTY 50: +0,79%

🇯🇵 NIKKEI 225: +2,81%

💵 EUR/USD: -0,24%

🥇 ORO: -0,90%

Settimana di recupero per le principali piazze finanziarie. Wall Street ha registrato un solido rimbalzo con il Nasdaq che ha messo a segno un ottimo +6,73% e l'S&P 500 che ha guadagnato il +4,59%. Questo rimbalzo è stato alimentato principalmente dalle trimestrali che hanno superato le aspettative, con il tasso di crescita degli utili per le società dell'S&P 500 ora stimato al 10,1% rispetto al primo trimestre dello scorso anno. Anche le indiscrezioni su un possibile ammorbidimento della posizione USA sui dazi, con potenziali riduzioni delle tariffe sulle importazioni cinesi, hanno contribuito a risollevare il sentiment degli investitori.

Anche i mercati europei hanno chiuso la settimana in territorio positivo. Il FTSE MIB italiano ha guadagno il +3,80%, mentre l'Euro Stoxx 600 è salito del +2,77%. Le piazze del Vecchio Continente hanno tratto beneficio dal miglioramento delle prospettive commerciali globali, che potrebbero favorire in particolare le aziende esportatrici europee.

In Asia, il Nikkei 225 giapponese ha registrato un apprezzabile +2,81%, sostenuto anche dall'indebolimento dello yen che favorisce le esportazioni. Il mercato cinese ha mostrato più cautela, con lo SZSE Component che ha guadagnato un modesto +1,38%, riflettendo le persistenti incertezze sui negoziati con gli Stati Uniti. Ancora più contenuto l'aumento del Nifty 50 indiano, che ha chiuso con un +0,79%.

Sul fronte valutario, l'EUR/USD ha registrato una leggera flessione del -0,24%, indicando un modesto rafforzamento del dollaro nonostante il calo dei rendimenti obbligazionari americani. L'oro ha interrotto la sua corsa rialzista cedendo il -0,90%, con prese di beneficio dopo aver brevemente superato la soglia dei 3.400 dollari l'oncia, un nuovo massimo storico.

Top titoli della settimana

🇮🇹 Italia - STMicroelectronics: +13,80%

Settimana di rimbalzo per la società dei chip italo-francese nonostante i risultati trimestrali contrastanti. Sebbene i ricavi siano calati del 27,3% e l'utile netto sia crollato dell'89,1% a 56 milioni di dollari, STM ha fornito una guidance superiore al consenso per il secondo trimestre 2025 (2,7 miliardi di dollari contro i 2,6 miliardi previsti). Il CEO Jean-Marc Chery ha definito il primo trimestre come "il punto più basso" e ha previsto "un secondo semestre migliore del primo". Gli analisti di Citi hanno confermato il rating "buy" sul titolo, nonostante la pressione sui margini lordi, che sono scesi al 33,4% contro il 41,7% dello stesso periodo del 2024.

🇺🇸 Stati Uniti - Palantir: +20,26%

La società di software per l'analisi dei dati si riavvicina ai massimi storici. Il titolo ha beneficiato di due fattori principali: i segnali di ammorbidimento nella guerra commerciale tra USA e Cina, che hanno sostenuto l'intero settore tech, e l'annuncio dell'integrazione della sua piattaforma FedStart nell'infrastruttura cloud di Google. Gli analisti mantengono aspettative elevate in vista dei risultati del primo trimestre 2025, con previsioni di un aumento degli utili per azione del 62% rispetto all'anno precedente e ricavi attesi intorno agli 864 milioni di dollari, in crescita del 36%. La società continua a posizionarsi come uno dei leader nel settore dell'intelligenza artificiale.

🇨🇳 Asia - Xiaomi: +13,71%

Il gigante tecnologico cinese ha registrato un'impennata dopo che Jefferies ha reiterato il suo rating "Buy" con un target price di 63,25 HK$, che rappresenta un potenziale rialzo del 44% rispetto ai livelli attuali. Xiaomi sta beneficiando del successo ottenuto nel mercato dei veicoli elettrici con la sua berlina SU7, lanciata lo scorso anno, che segna una significativa diversificazione rispetto al suo core business di smartphone e dispositivi elettronici. Gli analisti hanno sottolineato che molti investitori globali sono interessati alla "storia di crescita unica e all'ecosistema" di Xiaomi, ma restano cauti sull'esposizione ai titoli cinesi a causa delle crescenti tensioni USA-Cina. Il titolo ha guadagnato quasi il 29% dall'inizio dell'anno.

Flop titoli della settimana

🇮🇹 Italia - Stellantis: -1,11%

Il gruppo automobilistico è stata una delle poche a chiudere la settimana in territorio negativo, continuando a soffrire per le difficoltà dell'intero settore. A marzo 2025, Stellantis ha registrato un calo delle immatricolazioni in Europa dell'8,4%, con 173.080 vetture vendute, portando la sua quota di mercato al 16,8%. Questo risultato è in linea con le difficoltà generali del settore automobilistico europeo, che ha visto le vendite complessive contrarsi dello 0,2% nello stesso periodo. Da inizio anno, il titolo ha perso oltre il 35%, riflettendo le preoccupazioni degli investitori per l'impatto dei dazi commerciali e l'incertezza economica generale che sta pesando sulle decisioni di acquisto dei consumatori.

🇺🇸 Stati Uniti - Fiserv: -14,92%

Il fornitore di servizi finanziari ha subito un forte ritracciamento dai massimi, nonostante risultati trimestrali superiori alle attese. L'azienda ha riportato un utile per azione di 2,14 dollari, battendo le previsioni di 2,09 dollari, e ricavi di 5,13 miliardi, superiori ai 4,84 miliardi previsti. Il calo del titolo è stato attribuito principalmente a tre fattori: un rallentamento nella crescita del volume dei pagamenti per Clover, il prodotto di punta dell'azienda; un miglioramento solo marginale nei margini del segmento Merchant; e dubbi sulla fattibilità dell'aumento previsto nella seconda metà del 2025. Un'ulteriore preoccupazione è l'imminente partenza dell'amministratore delegato Frank Bisignano, che crea incertezza tra gli investitori. Mizuho ha mantenuto il rating "Outperform" ma ha ridotto il target price a 220 dollari dai precedenti 259 dollari.

🇨🇳 Asia - JD: -11,06%

Il colosso cinese dell'e-commerce ha subito un forte calo a causa dell'intensificarsi della rivalità nel settore delle consegne di cibo in Cina. Da inizio anno, JD.com ha aumentato gli investimenti per sfidare il leader di mercato Meituan, intensificando la competizione con sconti per attrarre i consumatori e incentivi per il personale di consegna. L'azienda ha annunciato di voler assumere 100.000 rider a tempo pieno nei prossimi tre mesi, e ha accusato un rivale non specificato di fare pressione sui corrieri per non accettare ordini da altre piattaforme. Questa costosa battaglia per la quota di mercato sta sollevando preoccupazioni tra gli investitori riguardo alla redditività futura, con gli analisti di Bloomberg Intelligence che prevedono una limitazione al potenziale di crescita degli utili per il 2025. Il titolo è sceso di oltre il 25% rispetto ai massimi di marzo.

La settimana che verrà

La prossima settimana si preannuncia ricca sia di trimestrali che di dati macroeconomici statunitensi.

Sul fronte societario, sarà la volta delle "Magnificent Seven" con Amazon e Visa che pubblicheranno i risultati martedì, seguiti da Microsoft e Meta Platforms mercoledì, e da Apple e Mastercard giovedì. Questi report saranno fondamentali per comprendere l'impatto dell'incertezza commerciale sulle prospettive future delle aziende.

L'agenda macroeconomica vedrà invece diversi appuntamenti di rilievo: martedì sarà pubblicato l'indice di fiducia dei consumatori e il Job Openings and Labor Turnover Survey; mercoledì arriverà la stima preliminare del PIL del primo trimestre, insieme al PCE Price Index (il parametro di inflazione preferito dalla Fed) e al rapporto sull'occupazione ADP; giovedì sarà la volta dell'indice ISM manifatturiero e delle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione; infine, venerdì, l'attenzione sarà rivolta al rapporto sull'occupazione di aprile, che mostrerà se la creazione di posti di lavoro manterrà il ritmo superiore alle attese registrato a marzo.

Resto a disposizione per qualsiasi dubbio o domanda e noi ci sentiamo, come sempre, all’aggiornamento della prossima settimana.

Mission

In un mondo basato sulle dinamiche economiche, dove troppo spesso le conoscenze finanziarie sono limitate o assenti, verificare la professionalità di un consulente è necessario quanto difficile. Per questo affianco al mio lavoro questo progetto di consapevolizzazione.

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