Benvenuto al quotidiano appuntamento con l’aggiornamento sui mercati finanziari. Spotify chiude un terzo trimestre da record con 252 milioni di abbonati e margini in aumento. Vola in borsa: +7%.
Prima di affrontare nel dettaglio questi sviluppi, diamo uno sguardo all'andamento dei principali indici nella seduta di ieri.
Le performance dei mercati finanziari principali
🇺🇸 S&P500: -0,29%
🇺🇸 NASDAQ: -0,09%
🇮🇹 FTSE MIB: -2,15%
🇪🇺 € STOXX 600: -1,98%
🇨🇳 SZSE COMPONENT: +0,40%
🇮🇳 NIFTY 50: -0,97%
🇯🇵 NIKKEI 225: -1,55%
💵 EUR/USD: -0,19%
🥇 ORO: +0,21%
Seduta in territorio negativo per Wall Street, con l'S&P 500 che cede lo 0,29% e il Nasdaq che contiene le perdite a -0,09%. L'attenzione degli investitori è concentrata sui dati dell'inflazione statunitense in uscita oggi, con il consenso che prevede un rialzo al 2,6% dal 2,4% di settembre, mentre il dato core dovrebbe mantenersi stabile al 3,3%. Le dichiarazioni del presidente della Fed di Minneapolis, Kashkari, sulla possibilità di mantenere i tassi stabili a dicembre in caso di inflazione più alta delle attese, pesano sul sentiment.
Pesante flessione per le Borse europee, con l'Euro Stoxx 600 che perde l'1,98% e il Ftse Mib che accusa un ribasso del 2,15%. A Milano, Mediobanca cede oltre il 9% dopo la revisione al ribasso delle stime sul margine d'interesse, nonostante un utile trimestrale superiore alle attese. In calendario oggi anche il dato sulla produzione industriale dell'Eurozona, attesa in contrazione dell'1,2% mensile.
Seduta negativa anche per i mercati asiatici, con il Nikkei in calo dell'1,55%, penalizzato dal dato sui prezzi all'ingrosso giapponesi saliti del 3,4% su base annua, ai massimi da oltre un anno. Sul listino di Tokyo male SoftBank Group e Samsung Electronics. Male anche l'India con il Nifty 50 che perde lo 0,97%. In controtendenza il mercato cinese con lo Szse Component che guadagna lo 0,40%.
Sul mercato valutario prosegue il rafforzamento del dollaro, con l'EUR/USD in calo dello 0,19% a quota 1,0602. L'oro recupera marginalmente (+0,15%) a 2.610 dollari l'oncia, stabilizzandosi dopo le recenti perdite nonostante la forza del biglietto verde.
Trimestre record Spotify: 252 milioni abbonati e margini in aumento
Il colosso dello streaming musicale chiude un terzo trimestre 2024 nettamente sopra le aspettative, consolidando la sua posizione di leadership nel mercato globale dell'intrattenimento digitale. La società svedese fondata da Daniel Ek registra una performance particolarmente positiva sul fronte degli abbonati Premium e dei margini di profitto, dimostrando la solidità del suo modello di business anche in un contesto di mercato sfidante.
I numeri parlano chiaro: la crescita dei subscribers Premium ha raggiunto i 252 milioni, superando le stime degli analisti ferme a 250,1 milioni, mentre il totale degli utenti attivi mensili ha toccato quota 640 milioni. Questi risultati confermano la capacità di Spotify di attrarre e fidelizzare nuovi utenti, nonostante la crescente competizione nel settore dello streaming.
Particolarmente significativo il miglioramento della redditività, con il margine lordo salito al 31,1% e un utile operativo che ha toccato i 454 milioni di euro. Questo importante traguardo è stato raggiunto grazie a una strategia efficace di ottimizzazione dei costi, in particolare attraverso i tagli al personale implementati a fine 2023 e una gestione più efficiente delle spese di marketing.
Sul fronte dei ricavi, il fatturato trimestrale è cresciuto del 19% a 3,99 miliardi di euro, leggermente sotto le attese di 4,03 miliardi. I ricavi pubblicitari hanno mostrato una crescita del 6%, un risultato apprezzabile considerando le continue pressioni sui prezzi nel settore musicale e dei podcast. Le prospettive per il prossimo trimestre rimangono positive, con gli utenti attivi mensili previsti in ulteriore crescita a 665 milioni e gli abbonati paganti a 260 milioni. L'azienda stima un fatturato di 4,1 miliardi di euro e un ulteriore miglioramento del margine lordo al 31,8%.
Il mercato ha premiato questi risultati con una performance molto positiva del titolo, che da inizio anno ha più che raddoppiato il suo valore a Wall Street, raggiungendo quota 460 dollari (+7%) nelle contrattazioni after-market dopo la pubblicazione dei risultati.
Come muoversi da investitori?
Per gli investitori, comprendere le strategie di crescita di società come Spotify offre spunti preziosi. Valutare la capacità di innovare di un'azienda, come nel caso di Spotify nel settore dello streaming musicale e dei contenuti audio, è fondamentale per individuare opportunità a lungo termine. È essenziale monitorare i megatrend emergenti, come la crescente adozione dei contenuti audio digitali, il ruolo dell'intelligenza artificiale nella personalizzazione dell’esperienza utente. Per un'analisi più approfondita su come i principali trend tecnologici stanno plasmando il futuro degli investimenti, puoi consultare alcuni articoli precedenti su questa tematica: Megatrend.