Benvenuto al quotidiano appuntamento con l’aggiornamento sui mercati finanziari. Crolla ASML dopo un profit warning, al ribasso l'intero settore dei semiconduttori.
Prima di affrontare nel dettaglio questi sviluppi, diamo uno sguardo all'andamento dei principali indici nella seduta di ieri.
Le performance dei mercati finanziari principali
- S&P 500: -0,76%
- NASDAQ: -1,01%
- FTSE MIB: -0,29%
- € STOXX 600: -0,80%
- SZSE COMPONENT: -0,51%
- NIFTY 50: 0,00%
- NIKKEI 225: -1,91%
- EUR/USD: 0,00%
- ORO: +0,18%
Non bastano quindi le buone trimestrali arrivate dagli Stati Uniti per spingere ancora al rialzo i listini mondiali appesantite del tonfo del comparto tecnologico; chiudono in rosso per Wall Street: S&P 500 (-0,76%) e Nasdaq (-1,01%).
Nel Vecchio Continente l'attenzione inizia a concentrarsi sulla riunione della Bce in calendario giovedì, con Francoforte che dovrebbe proseguire nella riduzione del costo del denaro con un altro taglio ai tassi d'interesse. La seduta è stata segnata dalle quotazioni in picchiata del prezzo del petrolio, sulla scia delle preoccupazioni per l'indebolimento dell'economia cinese e della persistente tensione in Medio Oriente. A New York il Wti ha chiuso in calo di quasi il 4% a 70,95 dollari mentre a Londra il Brent del 3,6% attestandosi a 74,69 dollari al barile. Sull'azionario europeo, quindi, pioggia di vendite sui titoli oil e delle materie prime. Male anche i tecnologici, con il crollo di ASML (-15,6%) ad Amsterdam dopo i dati che hanno mostrato una inattesa debolezza degli ordini.
Negativa anche l'Asia: male il Nikkei (-1,91%) così come la Cina (-0,51%). Tiene l'India, sulla parità.
Cambio EUR/USD invariato. Oro in leggero rialzo a +0,18.
Delude ASML: crolla comparto tecnologico
Le azioni di ASML Holding sono crollate dopo un inatteso profit warning sugli ordini e sulle vendite previste per il 2025. Ad aggravare la notizia è poi il fatto che, per un errore, la società ha pubblicato i risultati finanziari sul suo sito un giorno prima del previsto. La società olandese specializzata nello sviluppo e nella produzione di macchine per fotolitografia utilizzate per produrre chip per computer ha chiuso in ribasso del 15,6% ad Amsterdam.
Asml ha dichiarato di aspettarsi un fatturato netto per il 2025 compreso tra i 30 miliardi e i 35 miliardi di euro, nella metà inferiore della forchetta precedentemente indicata. L'azienda ha annunciato inoltre che le prenotazioni nette per il trimestre di settembre sono calate a 2,6 miliardi di euro, ben al di sotto dei 5,6 miliardi di euro del consenso.
La società con sede a Veldhoven per l’anno prossimo stima un margine lordo compreso tra il 51% e il 53%, al di sotto della gamma precedentemente fornita, principalmente a causa di una debole domanda di apparecchiature speciali (Euv) per la miniaturizzazione dei chip.
Perchè si tratta di una notizia importante? ASML è la più grande azienda tecnologica europea ed è il principale fornitore di macchine per la produzione di semiconduttori. Tra i suoi principali clienti abbiamo società del calibro della taiwanese TSMC, oltre a Intel, Samsung, Micron e SK Hynix.
Ciò significa che questa notizia è un segnale d'allarme per l'intero comparto. Nvidia, ha subito un calo del 4,5%, con una perdita di circa 158 miliardi di dollari in capitalizzazione di mercato. Anche altre società di semiconduttori, tra cui AMD, Intel, Arm, Broadcom e Micron, hanno registrato perdite comprese tra il 3,2% e il 5% alla chiusura di martedì. Questo ha trascinato in ribasso l'indice Philadelphia SE Semiconductor di quasi il 5%.
Come muoversi da investitori?
La volatilità del settore dei semiconduttori sottolinea ancora una volta l'importanza della diversificazione negli investimenti. Concentrarsi su un singolo comparto può esporre a rischi significativi, soprattutto in periodi di incertezza.
Per approfondire le diverse strategie di diversificazione e ottenere una visione più ampia sui mercati finanziari, vi invito a dare un'occhiata alla collezione di articoli scritti su questo tema: Diversificazione.
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