Benvenuto al quotidiano appuntamento con l’aggiornamento sui mercati finanziari. Nvidia brilla con l’AI, ma le previsioni del Q4 frenano l’entusiasmo degli investitori.
Prima di affrontare nel dettaglio questi sviluppi, diamo uno sguardo all'andamento dei principali indici nella seduta di ieri.
Le performance dei mercati finanziari principali
🇺🇸 S&P500: +0,00%
🇺🇸 NASDAQ: -0,11%
🇮🇹 FTSE MIB: -0,29%
🇪🇺 € STOXX 600: -0,02%
🇨🇳 SZSE COMPONENT: +0,78%
🇮🇳 NIFTY 50: +0,28%
🇯🇵 NIKKEI 225: -0,08%
💵 EUR/USD: -0,48%
🥇 ORO: +0,86%
Chiusura contrastata a Wall Street, con l'S&P 500 invariato e il Nasdaq in calo dello 0,1%. I mercati attendono con trepidazione i risultati trimestrali di Nvidia, la società a maggior capitalizzazione al mondo con 3.600 miliardi di dollari, che potrebbero influenzare significativamente l'andamento dei principali indici tech. Gli investitori si concentreranno in particolare sulle proiezioni future dei ricavi e sugli sviluppi dell'architettura dei nuovi chip Blackwell.
Sul fronte macroeconomico USA, segnali positivi dal mercato immobiliare con le richieste di mutui in aumento del 2% nell'ultima settimana, il maggior incremento da fine ottobre. Le richieste di rifinanziamento sono cresciute dell'1,8%, primo rialzo da settembre. Tra i singoli titoli, crollo di Target (-18%) dopo il taglio delle stime annuali nonostante i ribassi dei prezzi per il periodo natalizio, mentre Microstrategy balza del 10,8% dopo l'acquisto record di 4,6 miliardi di dollari in bitcoin.
Le Borse europee archiviano la seduta in territorio negativo, penalizzate dai rinnovati timori geopolitici.
Seduta mista in Asia, dove il Shenzhen Component guadagna lo 0,78% e il Nifty indiano sale dello 0,28%, mentre il Nikkei giapponese chiude in leggero calo (-0,08%). L'attenzione degli investitori è rivolta al discorso del governatore della BoJ Kazuo Ueda al forum finanziario di Parigi per possibili indicazioni sulla politica monetaria, mentre crescono i timori per la possibile diffusione delle pressioni deflazionistiche dalla Cina continentale, con l'inflazione di Hong Kong attesa in calo all'1,7% a ottobre dal 2,2% di settembre.
Sul mercato valutario, l'euro cede lo 0,48% sul dollaro mentre l'oro guadagna lo 0,86%.
Nvidia: risultati da record ma prospettive sotto esame
Il colosso dei chip Nvidia ha chiuso il terzo trimestre fiscale con risultati superiori alle attese, ma le previsioni per il quarto trimestre non hanno convinto pienamente gli investitori. La società di Santa Clara, diventata quest'anno l'azienda più preziosa al mondo grazie al boom dell'intelligenza artificiale, ha visto il titolo scendere di circa il 2% nell'after-hours, nonostante una performance che dall'inizio dell'anno ha visto le quotazioni quadruplicare.
I numeri del trimestre sono impressionanti: ricavi a 35 miliardi di dollari, ben oltre le attese degli analisti ferme a 33,16 miliardi e in aumento del 94% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il segmento data center ha raggiunto i 30,77 miliardi (+112% anno su anno, ma in rallentamento rispetto al +154% del trimestre precedente). L'utile per azione rettificato si è attestato a 0,81 dollari, più che raddoppiato in un anno e superiore alle stime degli analisti ferme a 0,75 dollari, con margini lordi che si confermano robusti al 73%.
Per il quarto trimestre, Nvidia prevede ricavi per 37,5 miliardi di dollari (±2%), leggermente sopra la stima media degli analisti di 37,09 miliardi, ma sotto le proiezioni più ottimistiche che arrivavano fino a 41 miliardi. "L'era dell'AI è nel pieno del suo sviluppo, trainando un cambiamento globale verso il computing Nvidia", ha commentato il CEO Jensen Huang, sottolineando la forte domanda per i chip Hopper e l'attesa per la nuova generazione Blackwell, già in piena produzione.
Le difficoltà nella catena di approvvigionamento stanno emergendo come potenziale freno alla crescita esplosiva di Nvidia. In particolare, la capacità produttiva limitata del partner TSMC rappresenta un collo di bottiglia significativo nella capacità dell'azienda di soddisfare la crescente domanda di chip per l'AI. L'azienda ha anche dovuto affrontare e risolvere un problema di progettazione con i chip Blackwell, modificando i blueprint utilizzati da TSMC per la produzione.
Come muoversi da investitori?
La trimestrale di Nvidia, diventata ormai un vero e proprio market mover in grado di influenzare il sentiment dell'intero mercato tecnologico, sottolinea l'importanza crescente di una diversificazione efficiente degli investimenti. Anche quando si punta su aziende leader nei Megatrend dell'intelligenza artificiale e del cloud computing, i limiti nella capacità produttiva e le aspettative elevate del mercato possono creare pressioni significative nel breve termine. Per approfondimenti sulle strategie di diversificazione: Diversificazione.