Benvenuto al quotidiano appuntamento con l’aggiornamento quotidiano sui mercati finanziari. Campari crolla in Borsa del 18,5% dopo una trimestrale deludente con utili e vendite in calo.
Prima di affrontare nel dettaglio questi sviluppi, diamo uno sguardo all'andamento dei principali indici nella seduta di ieri.
Le performance dei mercati finanziari principali
🇺🇸 S&P500: -0,33%
🇺🇸 NASDAQ: -0,56%
🇮🇹 FTSE MIB: -0,71%
🇪🇺 € STOXX 600: -0,64%
🇨🇳 SZSE COMPONENT: +0,57%
🇮🇳 NIFTY 50: -0,54%
🇯🇵 NIKKEI 225: -0,59%
💵 EUR/USD: +0,01%
🥇 ORO: -0,36%
Grande cautela sui mercati. Negli USA gli investitori sono focalizzati sui dati sulle richieste di disoccupazione attesi per oggi e soprattutto del voto Usa per le elezioni presidenziali di martedì prossimo. L'S&P 500 chiude a -0,33% mentre il Nasdaq a -0,56%.
L'Europa segue l'andamento di Wall Street, nonostante il dato sopra le attese del pil dell'Eurozona, con l'EuroStoxx 600 che termina la seduta in rosso (-0,64%). Male Milano (-0,71%) trascinata al ribasso dalle trimestrali deludenti. In netta controtendenza solo Leonardo (+1,3%).
In Asia negativa la borsa di Tokyo (-0,59%), dopo che la BoJ lasciato i tassi fermi, così come l'India (-0,54%). Positiva la Cina (+0,57%) con il dato sulla produzione industriale che sale oltre le attese.
Cambio euro-dollaro a 1,0856 (+0,01%).
In leggero ribasso l'oro (-0,36%) che si allontana dai massimi.
Trimestrale horror: crolla Campari (-18,5%)
Seduta da dimenticare per Campari: -18,5%. Il titolo della società degli alcolici tocca nuovi minimi da maggio 2020 dopo che i risultati del terzo trimestre hanno ampiamente deluso le aspettative a causa di vendite e margini in calo.
Gli utili rettificati del produttore dell'Aperol sono scesi del 13% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, attestandosi a 139,4 milioni di euro, mancando la stima di Bloomberg di 178,5 milioni di euro.
Le vendite nette sono scese dell'1,4% a 753 milioni di euro nel terzo trimestre, mentre gli analisti si aspettavano un aumento a 832 milioni di euro. Il management cita contesto difficile tra maltempo, inflazione in crescita e scarsa fiducia dei consumatori pesano sui ricavi.
Rivista anche la guidance con l'azienda che ha dichiarato di aspettarsi una crescita delle vendite organiche di un singolo punto percentuale quest'anno.
In seguito alla pubblicazione dei conti, diversi analisti hanno rivisto il giudizio sulla società. Deutsche Bank ha tagliato il target price a 8,5 euro per per azione (dai 9,7 precedenti), Barclays a 7,8 euro da 8,4 euro e JPMorgan a 6 euro da 7,8 euro.
Campari prevede di concludere la ricerca di un nuovo CEO entro la prima metà del prossimo anno, dopo che a settembre il CEO Matteo Fantacchiotti si è dimesso bruscamente dopo soli cinque mesi di carica, con l'azienda che ha citato motivi personali per la sua uscita.
Il gruppo italiano delle bevande alcoliche ha dichiarato che intraprenderà una revisione del suo modello operativo in quattro “case di marchi” e avvierà iniziative di risparmio sui costi. Ha anche in programma di dismettere marchi non strategici per liberare risorse per i cosiddetti marchi di massima priorità come Aperol, Campari o Espolon Tequila. Da segnalare poi che, a partire da mercoledì, lancerà anche un programma di riacquisto di azioni proprie da 40 milioni di euro.
Come muoversi da investitori?
Le difficoltà del settore degli alcolici e degli spirits sottolinea ancora una volta l'importanza della diversificazione negli investimenti. Concentrarsi su un singolo comparto può esporre a rischi significativi, soprattutto in periodi di incertezza.
Per approfondire le diverse strategie di diversificazione e ottenere una visione più ampia sui mercati finanziari, vi invito a dare un'occhiata alla collezione di articoli scritti su questo tema: Diversificazione