Gli strumenti del risparmio postale: i libretti postali

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Prima puntata di due con il focus sui prodotti di risparmio postale più di moda e usati dagli italiani. Oggi analizzeremo i libretti postali, cosa sono, a cosa servono e come risparmiatori ed investitori ci possono essere di aiuto!

Cos'è il libretto postale?

Il Libretto postale è una tipologia di strumento di risparmio postale, un salvadanaio dove riporre i nostri risparmi. Sono emessi da Cassa depositi e prestiti S.p.A. (CDP) e commercializzati in esclusiva da Poste italiane. E’ uno strumento finanziario concorrente al conto corrente di una Banca e presenta alcune differenze con relativi vantaggi e svantaggi. Ci sono vari tipi di Libretto, adatti per diverse esigenze e funzionalità: Ordinario, giudiziario, per minorenni e Smart.

Vediamo i vari vantaggi e svantaggi dei Libretti postali in generale.

I principali Pro sono:

  • I nostri risparmi sono garantiti al 100% dallo Stato italiano;
  • Zero costi di apertura, chiusura e gestione se non gli oneri fiscali;
  • Non sono pignorabili.

I principali Contro sono:

  • Interessi praticamente nulli, rendimenti dello 0,001% annuo lordo;
  • Tassazione su questi interessi al 26%;
  • Imposta di bollo di 34,20 euro per persona fisica e 100 euro per persona giudiziaria nel caso in cui la giacenza media sia superiore ai 5 mila euro annui.

Confrontiamo i vari strumenti

Facciamo ora un confronto tra Libretti postaliconti correnti e conti deposito.

  Libretto Postale Conto Corrente Conto Deposito
Imposta di bollo Sì, 34,20 € / 100 € se la giacenza media supera i 5.000 €. Imposta di bollo al 0,2% sui depositi. Sì, 34,20 € / 100 € se la giacenza media supera i 5.000 €. Imposta di bollo al 0,2% sui depositi. Imposta di bollo di 0,2% sul deposito.
Interessi Rendimento lordo di 0,001% annuo, cioè 0,07% al netto delle tasse. Rendimento ormai nullo. Rendimenti variano in base al vincolo e all'orizzonte temporale scelto.
Tassazione 26% di ritenuta fiscale sugli interessi maturati. 12,5% di ritenuta fiscale sugli interessi maturati. 12,5% di ritenuta fiscale sugli interessi maturati.
Garanzia dello stato Garanzia dello stato al 100%. Garanzia fino a 100.000 € per depositante per banca. Garanzia fino a 100.00 € per depositante per banca, massimo due depositanti.
Costi Nulli tranne gli oneri fiscali. Vari costi: sia costi fissi, sia spese variabili. Guardare attentamente l'ISC (Indicatore Sintetico dei Costi). Dai 70€ annui in poi circa. Minori di un conto corrente ordinario ma ci possono essere alcune spese da sostenere.
Operatività Limitata e ridotta per operazioni e orari. Molto ampia e vasta. Solo prelievi e versamenti. Può essere vincolato o libero.

Appare perciò evidente che il giusto confronto per caratteristiche affini sia con un conto deposito.

Perciò, simuliamo di avere 10.000 euro a disposizione e di volervi mettere nel libretto postale Smart, nel miglior conto deposito libero e nel miglior conto deposito vincolato oggi disponibili per la durata di 180 giorni cioè 6 mesi.

Offerta Supersmart offre un tasso a 0,40% annuo lordo: 14,60 euro di interessi netti.

FCA Bank conto libero offre un tasso a 0,54% annuo lordo: 27 euro di interessi netti.

Banca Widiba Spa con conto vincolato offre un tasso a 0,84%: 41,23 euro di interessi netti.

Capite bene che queste tipologie di interessi fanno venire in mente dei conti deposito vincolati e non vincolati, ideali per un fondo di emergenza ma non reputabili una forma di investimento.

Le offerte per i libretti postali

Vediamo in breve quali sono le offerte per i libretti postali ad oggi.

Libretto Smart: Sottoscrivibile sia online sia in Posta, permette di fare alcuni servizi online via home-banking e app, comprende la carta Postamat per fare prelievi e versamenti. Il tasso d’interesse libretto postale smart annuo lordo è dello 0,30% su 90 giorni, 0,40% su 360 giorni e dello 0,75% su 150 giorni. Perciò al netto l’interesse postale ammonterà allo 0,22% su 90 giorni e dello 0,30% su 360 giorni e di 0,56% a 150 giorni, potete capire che questi tassi di interesse non aiutano a pareggiare nemmeno il vostro nemico principale: l’inflazione.

Libretto Ordinario: Libretto che esiste da più di 140 anni, una pietra miliare dello Stato italiano. E’ tipicamente usato dai pensionati per l’accreditamento della pensione INPS e INPDAP. Ha le medesime funzionalità e servizi un po’ limitati del libretto Smart. Tasso annuo nominale lordo allo 0,001%.

Libretto dedicato ai minori: Il Libretto è lo strumento perfetto per insegnare ai propri figli a gestire i loro risparmi. I genitori potranno continuare a operare in autonomia sul Libretto, nei limiti previsti nel Foglio informativo in vigore. Tasso annuo nominale lordo allo 0,001%. 3 Fasce per 3 intervalli di età:

  • IO Cresco: libretto dedicato ai bambini tra 0 e 12 anni, per avvicinare i più piccoli al risparmio.
  • IO Conosco: libretto dedicato ai ragazzi tra 12 e 14 anni per versare e prelevare piccole somme.
  • IO Capisco: dedicato ai ragazzi tra 14 e 18 anni per versare e prelevare somme adeguate alla loro età abituandoli a gestire i propri risparmi.

Libretto giudiziario: La soluzione per accogliere denaro da procedimenti giudiziari. Puoi versare e prelevare solo presso uffici postali abilitati. È il Libretto con una funzione di natura cautelare. Serve per il deposito di somme di denaro derivanti da procedimenti giudiziari (pignoramenti, sequestri, ecc.) e può essere aperto esclusivamente su richiesta dell'autorità giudiziaria. Tasso annuo nominale lordo allo 0,001%.

Quindi conviene o non conviene avere un libretto postale?

Abbiamo visto le caratteristiche e le specificità dei Libretti postali, un prodotto molto apprezzato in passato dagli italiani ma oggi, con gli interessi offerti, appare evidente che, per un utilizzo mirato, ad esempio a un fondo di emergenza, sia più razionale e corretto destinare i propri risparmi in un buon conto deposito. I libretti non reggono nemmeno il confronto con un conto corrente bancario ordinario vista la possibilità di servizi e operazioni molto più limitata. Si potrebbe dire che il Libretto Postale stia un po’ a metà tra Conto Corrente e Conto deposito, senza aver però alcun vantaggio rispetto a questi.

Questa tipologia di prodotto finanziario non è quindi la migliore scelta per un investitore razionale, il libretto vuole un deposito a medio termine, periodo all’interno del quale si possono trovare delle scelte finanziarie più utili ed efficaci, disponibili e organizzabili all’interno di una programma finanziaria svolta con un professionista come un consulente finanziario preparato e a vostra disposizione.

Il dialogo e il confronto con un consulente finanziario possono essere molto utili al risparmiatore al fine di valutare attentamente cosa fare coi propri risparmi. Lo so, è un mondo complesso quello della finanza oggi, dove orientarsi in autonomia è sempre più complicato e difficile, ma sono qui per questo, per darvi i giusti consigli finanziari per ordinare al meglio le vostre finanze.

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Davide Berti, consulente finanziario

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Appurato che investire secondo delle solide basi può diventare oltre che una garanzia (sul proprio capitale) anche grande vantaggio (in termini di guadagno sul lungo termine) come possiamo effettivamente iniziare a farlo? Costruire un portafoglio richiede prima il conoscere con cosa lo si può comporre. Studiamo assieme tutti gli strumenti finanziari che il mercato ci offre, i vantaggi e gli svantaggi di ognuno e come questi influenzino le caratteristiche del nostro portafoglio.

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Mission

In un mondo basato sulle dinamiche economiche, dove troppo spesso le conoscenze finanziarie sono limitate o assenti, verificare la professionalità di un consulente è necessario quanto difficile. Per questo affianco al mio lavoro questo progetto di consapevolizzazione.

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